Illustrissimo Presidente Giorgio Napolitano,
siamo stati contattati due volte dal Ministero dell’Interno, hanno richiesto informazioni sul nostro operato, poi c’è stato il silenzio più assoluto.
Mentre le istituzioni pubbliche fanno i grandi progetti sui presidi di legalità, noi umili volontari, con tanti sacrifici e tanto lavoro, abbiamo prima preso in consegna un bene comune, una vecchia stazione ridotta quasi a un rudere, poi l’abbiamo riportata alla civiltà.