Uno dei nostri appelli
*Da oltre sei anni alcuni volontari, un po’ sognatori, si stanno prendendo cura della vecchia stazione FS di Boscoreale in provincia di Napoli.
Essi hanno dato tutto quello che potevano in termini di tempo, soldi e lavoro gratuito.
In tutti questi anni, dopo aver portato a termine il grande lavoro di bonifica, pulizia, e ristrutturazione di tutti i vecchi locali che erano in condizioni disatrose, i volontari hanno organizzato e ancora oggi organizzano svariati corsi di artigianato, informatica, pittura, ballo, e poi concerti, mostre, cineforum, mercatini, laboratori ambientali, dibattiti, convegni ecc.
E’ stata inoltre allestita una piccola biblioteca che ad oggi conta oltre cinquecento volumi.
Per dare continuità a tutto questo c’è bisogno di un sostegno concreto.
Perciò si chiede di destinare il vostro cinque per mille a Stella Cometa – La Stazione
CODICE FISCALE 900 571 406 35
Si ringraziano tutti coloro che dal 2013 stanno scegliendo questa realtà associativa come destinataria del proprio cinque per mille.
Tutto quanto sarà ricevuto sarà pubblicato sul sito www.lastazioneboscoreale.it, così come sarà pubblicata sempre sullo stesso sito la rendicontazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate, in assoluta trasparenza.
Cordialmente salutiamo e attendiamo fiduciosi buone notizie dal suo Ministero
I Volontari della ex Stazione FS di Boscoreale (NA)
SOS: urge ricevere il cinque per mille 2013 per far sopravvivere “LA STAZIONE” a Boscoreale (NA)
Egregio Ministro
del Lavoro e delle Politiche Sociali,
la nostra storia di puro volontariato dovrebbe rappresentare un fiore all’occhiello per lo Stato sociale e quindi essere sostenuta dalle Istituzioni e invece……..nulla.
Le chiediamo, se è possibile, di accelerare l’erogazione del cinque per mille 2013, poichè abbiamo subìto un grave furto con scasso e siccome già eravamo già in deficit, ora siamo in ginocchio.
Se ritiene di documentarsi su di noi abbiamo il nostro sito web www.lastazioneboscoreale.it dove viene raccontato, con parole e immagini, quello che a nostro avviso è un piccolo miracolo civico.
In questo territorio alle falde del Vesuvio ci vuole tanto, forse troppo coraggio per testimoniare la legalità e agire dal basso senza inchinarsi ai padrini politici e ai potenti prepotenti.
